
Diabete, malattia renale e ipertensione cronica possono aumentare il rischio di preeclampsia pretermine
Il diabete di tipo 1 e 2, la malattia renale cronica e l’ipertensione cronica sono più fortemente associati alla preeclampsia […]
E’ stato condotto uno studio per determinare le traiettorie del BMI standardizzato (BMIz) prima e dopo un’adenotonsillectomia o tonsillectomia su bambini appartenenti a diverse categorie di pesi di un ampio campione già precedentemente studiati, indentificando anche i fattori correlati al paziente che potrebbero spiegare questi esiti.
Sono stati presi retrospettivamente in considerazione 1751 pazienti pediatrici sottoposti ad adenotonsillectomia o a tonsillectomia.
Età all’atto dell’intervento e sesso non erano significativi fattori predittivi delle variazioni del BMI.
I bambini nelle diverse categorie di peso hanno dimostrato differenze nella traiettoria del BMIz dopo l’intervento.
I bambini obesi o in sovrappeso vanno incontro infatti ad una riduzione del BMIz, mentre quelli sottopeso o di peso normale vanno incontro a un incremento del BMIz stesso.
A seguito dell’intervento dunque si osserva un miglioramento dello status relativo al peso. Il BMI tende ad aumentare nei soggetti sottopeso e a diminuire in quelli in sovrappeso o obesi.
I ricercatori suggeriscono strategie comportamentali come trattamento di prima linea per i bambini sottopeso, in sovrappeso o obesi, e i risultati dello studio suggeriscono che queste iniziative potrebbero dover affiancare adenotonsillectomia e tonsillectomia, laddove questi interventi fossero inidicati per ragioni mediche.Sono comunque necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati data la natura osservazionale dello studio.
Fonte: Clin Otolaryngol online 2020