Anziani con ipertensione: un rischio di mortalità più alto se presentano comorbilità

Negli anziani con ipertensione, i rischi di mortalità per tutte le cause crescono con l’aumentare delle comorbilità, secondo uno studio pubblicato su BMC Geriatrics. “Gli anziani con ipertensione possono avere problemi multisistemici più complessi e un rischio più elevato di morbilità e mortalità. Abbiamo cercato di esaminare l’associazione tra deterioramento cognitivo (CI) e diabete mellito (DM) e la mortalità per tutte le cause negli anziani con ipertensione (HTN)” afferma Shuang Cai, del Chinese PLA General Hospital, e della Medical School of Chinese PLA, Pechino, Cina, primo nome dello studio.

I ricercatori hanno studiato 1.017 anziani con ipertensione di età pari o superiore a 60 anni che hanno completato gli esami di base nel 2009-2010 e sono stati seguiti per dieci anni, fino al 2020. L’esito era la morte per qualsiasi causa. I soggetti sono stati classificati come solo ipertesi (HTN), ipertesi con diabete mellito (HTN + DM), ipertesi con deterioramento cognitivo (HTN + CI) e ipertesi con diabete e deterioramento cognitivo (HTN + DM + CI).

Durante il periodo di follow-up di 10 anni, si sono verificati 196 decessi. Dopo aver aggiustato per le covariate, il rischio di morte per qualsiasi causa era significativamente aumentato nelle persone anziane con maggiori comorbilità. Rispetto a solo HTN, con HTN + CI e HTN + DM + CI, gli hazard ratio per la mortalità per tutte le cause erano rispettivamente 1,61 e 1,79. Nelle analisi stratificate, la relazione tra il livello di comorbilità e il rischio di mortalità per tutte le cause è rimasta valida.

“I nostri risultati sottolineano l’importanza di una gestione completa degli anziani affetti da ipertensione nella pratica clinica e nelle politiche di sanità pubblica” concludono gli autori.

Fonte: BMC Geriatr. 2023

https://bmcgeriatr.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12877-023-04214-4

Contenuti simili

I più visti