Artrosi: scoperto un promettente biomarcatore

I ricercatori della deCODE genetics hanno riportato su Arthritis & Rheumatology nel 2022 che il livello di proteina acida della cartilagine-1 (CRTAC1) nel plasma è un potenziale biomarcatore dell’artrosi (OA).

Tra le 1462 proteine plasmatiche misurate in 54265 partecipanti della UK Biobank, CRTAC1 ha mostrato la più forte associazione con l’OA prevalente del ginocchio (OR 1,34 [CI 1,27-1,41]) e dell’anca (OR 1,19 [CI 1,11-1,28]).

Inoltre, la proteina prevedeva la diagnosi di OA nel ginocchio (HR 1,40 [CI 1,35-1,46], nell’anca (HR 1,25 [CI 1,19-1,31]) e la progressione fino alla sostituzione dell’articolazione (HR per il ginocchio 1,20 [CI 1,08-1,33], HR per l’anca 1,22 [CI 1,08-1,38]).

Gli individui nel quintile di rischio più alto in base a CRTAC1, età, sesso e BMI, avevano un rischio 10 volte superiore di OA del ginocchio o dell’anca entro 5 anni rispetto a quelli nel quintile più basso.

In conclusione, il CRTAC1 nel plasma è un biomarcatore specifico dell’OA, un predittore del rischio di OA e della progressione della patologia fino alle sostituzioni articolari.

Questo biomarcatore associato all’insorgenza e/o alla progressione della malattia potrebbe aiutare ad identificare più precocemente i soggetti a rischio e a monitorare il decorso della malattia.

Fonte: Arthritis & rheumatology (Hoboken, N.J.)

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/art.42376

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