Associazione tra fattori di rischio e melanoma cutaneo
Un gruppo di ricercatori provenienti dagli Stati Uniti e dalla Cina ha condotto uno studio di randomizzazione mendeliana (MR) al […]
Lo scarso apporto alimentare rappresenta un fattore di rischio indipendente per la malnutrizione nei pazienti oncologici e mantenere una nutrizione adeguata è essenziale per ottenere risultati clinici e di salute ottimali.
Un gruppo di ricercatori ha condotto una revisione con l’obiettivo di analizzare le relazioni tra assunzione di cibo, riammissioni ospedaliere e durata della degenza nei pazienti oncologici adulti ricoverati.
Per l’indagine sono state utilizzate tre banche dati: MEDLINE, Web of Science e PubMed, nelle quali sono state cercate pubblicazioni pertinenti dal mese di gennaio 2000 alla fine di agosto 2022.
Gli esperti hanno selezionato undici studi che hanno valutato gli effetti dell’alimentazione sulla durata della degenza (LOS) e sulle riammissioni ospedaliere in coorti di pazienti che includevano anche malati oncologici. L’eterogeneità del disegno dello studio, degli interventi nutrizionali e delle popolazioni di studio ha limitato i confronti.
Nonostante ciò, una meta-analisi di due trial controllati e randomizzati, che confrontavano gli interventi dietetici in coorti di pazienti miste comprensive anche di soggetti affetti da tumori, non ha mostrato alcun effetto sulla LOS: differenza media -0,08 (intervallo di confidenza al 95% -0,64-0,49) giorni (p = 0,79).
Fonte: Nutrients. 2023
https://www.mdpi.com/2072-6643/15/2/400
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