
Cancro del polmone: revisione del trattamento del tromboembolismo venoso
Il tromboembolismo venoso (TEV) è un evento frequente e pericoloso per la vita dei pazienti colpiti da tumore maligno del […]
Il numero di sopravvissuti al cancro del polmone è in aumento insieme ai progressi nello screening, nella diagnosi e nel trattamento della condizione. A seguito di una terapia con intenti curativi, però, molti sopravvissuti sperimentano significative compromissioni della qualità della vita correlata alla salute (HRQL). Gli esperti hanno quindi voluto identificare i fattori potenzialmente modificabili che contribuiscono all’HRQL di questi pazienti.
In questo studio osservazionale trasversale su sopravvissuti al cancro del polmone in stadio I-IIIA senza malattia in seguito a terapia con intenti curativi, è stato utilizzato un modello concettuale per esaminare fattori che includevano: comportamenti, obiettivi funzionali e fisiologici, funzioni auto-valutate e carico sintomatologico, specifiche comorbilità, caratteristiche demografiche e cliniche correlate al cancro del polmone non modificabili. Poi, utilizzando la scala prognostica European Organization for Research and Treatment of Cancer Quality of Life (QoL) Core 30 è stata valutata la HRQL.
Tra i 75 partecipanti, circa 12 mesi dal completamento del trattamento, il punteggio C30 salute globale/QoL medio è risultato di 62,7 punti. Inoltre, nell’analisi multivariabile – con e senza fattori non modificabili – sono stati individuati tre fattori clinicamente e statisticamente significativi, coerenti e indipendenti associati alla salute globale/QoL: 1) dispnea anormale indotta dall’esercizio; 2) funzione di ruolo autovalutata compromessa (o incapacità di svolgere attività lavorative o quotidiane e di perseguire attività del tempo libero); e 3) insonnia anormale (o disturbi del sonno).
Abbiamo identificato fattori modificabili significativi associati all’HRQL dei sopravvissuti al cancro del polmone in stadio I-IIIA senza malattia in seguito a terapia con intenti curativi. Ad oggi, gli interventi per migliorare l’HRQL di questi pazienti dovrebbero concentrarsi sulla riduzione della dispnea indotta dall’esercizio e sul riuscire a migliorare la capacità di svolgere il lavoro e controllare l’insonnia, insieme ad altre attività quotidiane.
Fonte: Lung Cancer