
Consumo di alcol e carcinogenesi cutanea: indagine EPIC
L’evidenza sperimentale suggerisce che l’alcol induce la carcinogenesi cutanea, tuttavia gli studi epidemiologici sul legame tra assunzione di etanolo e […]
Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale (AI) si è rivelata sempre più uno strumento al servizio della medicina moderna, con importanti applicazioni in qualsiasi ambito, soprattutto nel settore dell’imaging, in cui è previsto un miglioramento costante della potenza di calcolo, degli algoritmi di apprendimento e dataset sempre più ampi.
E con questo studio, l’obiettivo è stato proprio quello di confrontare il tasso di diagnosi per immagini del cancro gastrico endoscopico tra l’intelligenza artificiale e gli endoscopisti esperti.
I ricercatori hanno quindi preso in esame 500 pazienti, di cui 100 con cancro gastrico, e ne hanno valutato retrospettivamente la non-inferiorità del tasso di diagnosi di cancro gastrico da parte dell’AI (gruppo 1) e attraverso la diagnostica per immagini valutata da un esperto (gruppo 2).
I risultati ottenuti hanno evidenziato che il cancro gastrico era stato diagnosticato in 49 pazienti su 49 nel gruppo 1 e in 48 su 51 nel gruppo 2 (diagnosi effettuata da un endoscopista esperto), mostrando come il tasso di diagnosi per immagini fosse più alto nel gruppo AI rispetto al gruppo di endoscopisti esperti.
I risultati dello studio permettono di evidenziare come non sia stata rilevata una significativa inferiorità del tasso di diagnosi di cancro gastrico da parte dell’AI, ma i ricercatori hanno anche posto l’attenzione sul fatto che – al momento – non ne sia nemmeno stata dimostrata la superiorità.
Fonte: Endoscopy