
Patogenesi genetica e molecolare della sclerosi laterale amiotrofica: aggiornamenti
La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa progressiva e letale che causa la massiccia perdita di motoneuroni nel […]
L’European Organization of Caries Research (ORCA), l’European Federation of Conservative Dentistry (EFCD) e la German Society of Operative Dentistry (DGZ) hanno riunito i propri esperti allo scopo di creare un set di raccomandazioni per gli odontoiatri nella gestione della carie dentale negli anziani, con particolare riguardo per le carie radicolari.
I cambiamenti demografici ed epidemiologici incrementano significativamente le necessità di gestione degli anziani e delle carie radicolari nel prossimo futuro.
L’invecchiamento è associato ad un declino delle capacità intrinseche e dall’incremento del rischio di patologie generali.
Dato che la salute orale e quella sistemica sono collegate, le conseguenze è necessario considerare le conseguenze bidirezionali delle patologie ed i conseguenti interventi.
La prevenzione ed il trattamento della carie negli anziani deve rispondere alle abilità individuali del paziente per l’autoassistenza e la cooperazione, e spesso implica il supporto del personale assistenziale.
Gli interventi sistemici possono comprendere consulenze nutrizionali, istruzioni sull’igiene orale, uso di dentifrici al fluoro e stimolazione del flusso salivare.
Gli interventi locali per gestire le lesioni radicolari possono comprendere controllo del biofilm locale, applicazione di dentifrici o vernici ad alto contenuto di fluoro ed agenti antimicrobici.
Il trattamento riparativo viene spesso compromesso dall’accessibilità delle lesioni cariose radicolari e dalla capacità del paziente anziano di cooperare.
Se un trattamento riparativo ottimale è impossibile o inappropriato, il trattamento di scelta potrebbe ricadere sulla stabilizzazione a lungo termine, come ad esempio tramite l’uso di cementi a ionomeri di vetro, e su trattamenti palliativi che mirino a mantenere la funzionalità orale più a lungo ed efficacemente possibile.
Fonte: Caries Res 2020