Chirurgia mininvasiva: la dimensione della mano può creare problemi all’operatore

La dimensione della mano dei chirurghi varia notevolmente, e questa variabilità antropometrica dovrebbe essere considerata nella progettazione degli strumenti per la chirurgia mininvasiva, secondo uno studio pubblicato su Surgeon.

“La considerazione dei fattori ergonomici è importante per la pratica di una chirurgia minimamente invasiva (MIS) sicura ed efficiente. È stato segnalato che i chirurghi con taglie di guanti di dimensioni inferiori hanno maggiori difficoltà nell’utilizzo di alcuni strumenti. Per questo abbiamo studiato l’antropometria della mano e la sua relazione con il comfort del chirurgo quando si utilizzano strumenti per la MIS” afferma Sophie Green, del Nottingham University Hospitals, Regno Unito, autrice principale del lavoro.

I ricercatori hanno intervistato i chirurghi maschi e femmine di due centri sulla loro esperienza di manipolazione di strumenti MIS e hanno preso immagini della faccia dorsale e palmare della loro mano dominante. Le fotografie delle mani sono state trasformate in coordinate calibrate per consentire misurazioni antropometriche della lunghezza e della larghezza delle dita, nonché della larghezza del palmo e dell’apertura della mano. Il disagio, l’affaticamento, e i punti di pressione percepiti dai chirurgi, e le tecniche riferite per mitigare la difficoltà nel maneggiare gli strumenti sono stati confrontati con le misurazioni delle mani.

I questionari sono stati compilati da 58 chirurghi, di cui 17 donne. La taglia del guanto variava da 6 a 8 (mediana 7,5). I partecipanti maschi avevano mani significativamente più grandi rispetto alle femmine. I chirurghi donne e quelli con dita e mani più piccole avevano una probabilità significativamente maggiore di provare difficoltà o disagio in una gamma di variabili quando utilizzavano strumenti MIS.

“I chirurghi con mani più piccole hanno riportato maggiori problemi nel maneggiare gli strumenti MIS. Ciò rappresenta un problema di equità in chirurgia, e le donne sono colpite in modo più significativo rispetto agli uomini” concludono gli autori.

Fonte: Surgeon. 2022

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1479666X22001317?via%3Dihub

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