Contatto genitori riduce segnali del dolore nel cervello dei bambini

I neonati sottoposti ad un doloroso test ematico con prelievo sul tallone manifestano una risposta ridotta ai segnali dolorosi nel proprio cervello se sono tenuti in braccio da un genitore con contatto pelle a pelle.
Questa osservazione deriva da un piccolo studio condotto su 27 bambini di età massima pari a 3 mesi. Per quanto non sia possibile confermare se il bambino senta in effetti meno dolore, i dati rinforzano l’importanza del contatto fra genitori e neonati, come affermato dall’autore Lorenzo Fabrizi dello University College London.
Quando avviene il contatto pelle a pelle, la processazione cerebrale di alto livello in risposta al dolore è in qualche misura attenuata
Genitori e medici sanno da molti anni quanto sia importante questo genere di contatto per il bambino, ed oggi è stato possibile dimostrare che questo fenomeno ha una solida base neuropsicologica, il che rappresenta una scoperta ragguardevole. 

Fonte: Eur J Pain online 2020

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