Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
‘Contrazione massima dell’attività in Lombardia e Campania’
Durante la prima ondata pandemica, tra marzo e giugno 2020, “si sono persi complessivamente a causa dell’emergenza Covid oltre 1,1 milioni di ricoveri, di cui oltre 500mila sono ordinari programmati e mai effettuati, per un valore economico pari a 3,5 miliardi di euro”. È quanto emerge dalla 49esima puntata dell’Instant Report Covid-19 curato dall’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’Università Cattolica. “Per i ricoveri in day hospital la perdita è stata del 60%, cioè di oltre uno su due. Il peso di queste cure ‘interrotte’ di certo non è indifferente, basti pensare che, tra effetti diretti ed indiretti, il Covid-19 ha portato la speranza di vita alla nascita nel 2020 a scendere di 1,5 anni”, evidenzia il report.
“Tra marzo e giugno 2020 – afferma Americo Cicchetti, ordinario di Organizzazione aziendale alla facoltà di Economia dell’università Cattolica del Sacro Cuore – la contrazione di attività di ricovero, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, è stata massima in regione Lombardia (-202 su 711 ricoveri totali). Per la regione Campania risulta una riduzione maggiore (rispetto alle altre regioni) nei ricoveri urgenti (- 34 su 123). In termini percentuali, in Puglia è stata registrata la riduzione maggiore (-51,29%)”.
Considerando il Drg medio per i ricoveri urgenti ed ordinari, che risulta nel Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero, è stata stimata la perdita dovuta a tale minor volume di ricoveri. Si giunge a stimare un valore (perdita) complessivo dovuto ai minori ricoveri (urgenti, ordinari programmati, day hospital), effettuati, nel periodo marzo-giugno 2020 rispetto a marzo-giugno 2019, pari a oltre 3,5 miliardi a fronte di una stima iniziale effettuata da Altems a giugno 2020 pari a 3,3 miliardi.
La perdita maggiore è legata ai ricoveri ordinari programmati (-2 mld a seguito di -514.775 ricoveri). Mentre per i ricoveri urgenti la perdita è superiore a un miliardo (-1,06 mld) e per i ricoveri in day hospital si attesta pari a -451 mln”.
Fonte: Adnkronos Salute