
Importanza dello screening per i disturbi del sonno nelle IBD
Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali (IBD) è raccomandabile condurre uno screening per la sindrome da apnea ostruttiva del sonno […]
L’assunzione giornaliera di probiotici può contribuire alla protezione dai sintomi di infezioni del tratto respiratorio superiore (URTI) in popolazioni vulnerabili come gli anziani e i soggetti in sovrappeso. È quanto emerge da uno studio condotto da Benjamin Mullish dell’Imperial College, che sarà presentato in occasione della prossima Digestive Diseases Week. “Riteniamo che la nostra ricerca rappresenti un’ulteriore evidenza a supporto dell’idea che il microbioma intestinale ha un rapporto complesso con i nostri sistemi organici e può influire su importanti aspetti della nostra salute”, osserva Benjamin Mullish.
Lo studio
Mullish e colleghi hanno analizzato i diari alimentari di 220 adulti partecipanti a uno studio controllato con placebo in doppio cieco che ha indagato l’impatto dei probiotici in adulti in sovrappeso e obesi.
Nell’ambito del trial, i partecipanti hanno assunto una capsula di probiotici al giorno contenente 50 miliardi di unità formanti colonie di tre ceppi di Lactobacilli e due ceppi di Bifidobatteri o una capsula di placebo per sei mesi.
A sei mesi, sono state rilevate differenze significative tra i gruppi in termini di peso (1,3 kg, P<0,0001) e indice di massa corporea (IMC) (0,045 kg/m2, P<0,0001), entrambe a favore del gruppo che assumeva probiotici.
I diari hanno rivelato che i partecipanti nel gruppo dei probiotici presentavano un’incidenza del 27% più bassa dei sintomi di infezioni del tratto respiratorio superiore rispetto al gruppo del placebo (rapporto tra i due tassi di incidenza, 0,73; intervallo di confidenza al 95%, da 0,63 a 0,84). Il più grande impatto dei probiotici sui sintomi di infezioni del tratto respiratorio superiore si è registrato fra over 45 anni e obesi.
“È importante osservare che non abbiamo misurato le risposte immunitarie nei partecipanti, ma soltanto le infezioni del tratto respiratorio. Futuri studi controllati randomizzati in questo campo potrebbero contribuire a individuare i meccanismi correlati alla riduzione osservata nei sintomi di infezioni del tratto respiratorio e a indagare il possibile impatto dei probiotici sul sistema immunitario”, conclude Mullish.
Fonte: Digestive Disease Week 2021