Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
I bambini sono frequentemente interessati da infezioni dell’apparato respiratorio che possono determinare effetti negativi sulla loro salute.
Poiché è un fatto ormai assodato che la vitamina A è un fattore che preserva l’integrità degli epiteli ed è capace di contrastare le infezioni, un team di ricercatori ha condotto uno studio trasversale con l’obiettivo di verificare se esiste una correlazione tra deficit di vitamina A e patologie ricorrenti di natura infettiva dell’apparato respiratorio (Recurrent respiratory tract infections, RRTI) nei bambini.
L’indagine scientifica ha coinvolto 550 piccoli pazienti con età di 6,64 ± 2,61 anni suddivisi in tre gruppi. Il dosaggio della vitamina A è stato eseguito mediante l’impiego di cromatografia liquida ad alta prestazione.
Gli Autori concludono che i risultati emersi dallo studio mostrano che patologie ricorrenti di natura infettiva dell’apparato respiratorio si manifestano con maggior frequenza nei bambini che presentano un deficit subclinico di vitamina A e che pesano meno rispetto alla media generale.
E’ emerso inoltre che i piccoli che soffrono di RRTI hanno maggiori rischi di sviluppare patologie respiratorie più gravi, come ad esempio polmoniti, sinusiti oppure otiti, rispetto a chi soffre di malattie respiratorie non ricorrenti (RTI). Non sono state rilevate differenze legate al genere.
La mancanza di vitamina A è stata inoltre associata a carenze nutrizionali generali e quindi potrebbe essere inquadrata in una situazione complessiva di malnutrizione.
I risultati dello studio appaiono peraltro coerenti con altre indagini analoghe svolte in precedenza.
Fonte: Abdelkader A, et al. Recurrent respiratory infections and vitamin A levels: a link? It is cross-sectional. Medicine (Baltimore). 2022 Aug 19;101(33)
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35984160/