Due interventi possono aiutare chi soffre di reflusso dopo fundoplicatio

In un nuovo studio pilota, pubblicato sul Journal of Clinical Medicine, la mucosectomia antireflusso (ARMS) e la resezione e plicatura (RAP) hanno mostrato di essere un’opzione efficace nei pazienti sottoposti in precedenza a fundoplicatio secondo Nissen e a fundoplicatio transorale senza incisione con sintomi ricorrenti di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE).

“La fundoplicatio secondo Nissen (NF) e la fundoplicatio transorale senza incisione (TIF) sono procedure consolidate per il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo. Tuttavia, la plicatura indotta chirurgicamente può allentarsi nel tempo” afferma Navkiran Randhawa, del Franciscan Health Olympia Fields, Chicago, USA, che ha guidato il gruppo di lavoro.

I ricercatori hanno cercato di valutare la sicurezza e l’efficacia della mucosectomia antireflusso e della resezione e plicatura in pazienti sintomatici con precedente NF o TIF con sintomi di reflusso ricorrenti. Per questo, hanno arruolato 18 pazienti, di cui 10 erano stati sottoposti a TIF, mentre otto a NF. La metà di questi pazienti aveva un grado 3 di Hill mentre l’altra metà aveva un grado Hill di 2. La dissezione endoscopica della sottomucosa (ESD) è stata eseguita in sei pazienti, mentre la resezione endoscopica della mucosa (EMR) è stata eseguita in dodici pazienti. Un’endoscopia di follow-up è stata eseguita a 4-12 settimane.

Al follow-up, 11 pazienti avevano un grado Hill di 1 e sette pazienti avevano un grado Hill di 2. Tutti i pazienti hanno avuto un miglioramento dei sintomi fino a 32 mesi.

Fonte: J Clin Med. 2022 Dec 1;11(23):7141

https://www.mdpi.com/2077-0383/11/23/7141

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