
Aumento indice massa corporea nella mezza età aumenta il rischio di demenza
Un aumento dell’indice di massa corporea (BMI), soprattutto se seguito da una successiva riduzione in corrispondenza della mezza età, è […]
I pazienti colpiti da asma, spesso, soffrono anche di disturbi d’ansia. Un gruppo di ricercatori della University of Southampton nel Regno Unito, del Suzhou Guangji Hospital in Cina e dell’University of Cape Town in Sud Africa ha valutato l’associazione tra l’asma e l’ansia. L’obiettivo? Fornire stime più precise sulla comorbilità.
Gli studiosi hanno condotto una revisione sistematica e meta-analisi, pubblicata su Psychological medicine nel 2021, che ha incluso 19 studi e ha coinvolto 106813 partecipanti.
Secondo i risultati, la prevalenza in pool dei sintomi d’ansia e dei disturbi d’ansia nei soggetti con asma era rispettivamente di 0,32 (95% CI 0,22-0,43) e 0,24 (95% CI 0,13-0,41). Il rischio di sintomi d’ansia coesistenti e di disturbi d’ansia in comorbilità era significativamente più alto nei pazienti asmatici rispetto ai controlli non asmatici, come indicato rispettivamente da OR 1,89 (95% CI 1,42-2,52; Z = 4,37; p < 0,001) e OR 2,08 (95% CI 1,70-2,56; Z = 6,97; p < 0,001).
Pertanto, i sintomi e i disturbi d’ansia sarebbero più frequenti nei pazienti con asma. I risultati evidenziano la necessità di condurre valutazioni appropriate per queste condizioni di comorbilità: queste potrebbero aiutare ad identificare pazienti affetti dalla patologia che otterrebbero dei benefici con interventi volti a ridurre l’ansia e migliorare la qualità della vita.
Fonte: Psychological medicine