
ADHD: bambini nati da madre con diabete gestazionale più a rischio di soffrirne
I bambini nati da madri con diabete gestazionale hanno maggiori probabilità di sviluppare disturbo da deficit di attenzione e iperattività […]
L’attività fisica in gravidanza è associata a un miglior fitness fisico dopo il parto, ma solo il fitness fisico in sé mostra un impatto significativo e duraturo sulla composizione corporea nelle donne ad alto rischio metabolico con diabete gestazionale, secondo uno studio pubblicato su Medicine & Science in Sports & Exercise.
“Abbiamo voluto analizzare i cambiamenti perinatali in termini di attività fisica, fitness fisico e composizione corporea, e capire come questi elementi si influenzino tra loro nel tempo in donne ad alto rischio metabolico con diabete mellito gestazionale” afferma Line Montandon, del Lausanne University Hospital e della University of Lausanne, Lausanne, Svizzera, autrice principale dello studio.
L’analisi ha incluso 211 donne con diabete gestazionale, che partecipavano allo studio MySweetheart. I parametri sono stati misurati tra la 24ª e la 32ª settimana di gravidanza e nuovamente a un anno dal parto. L’attività fisica è stata valutata tramite accelerometri, mentre la composizione corporea è stata stimata con impedenziometria bioelettrica (massa grassa e massa magra) e, nel periodo postpartum, anche con assorbimetria a raggi X (grasso viscerale e massa magra). Il fitness è stato misurato con la forza della presa e con un test da sforzo (Chester step test) per stimare il VO2max. Nel passaggio dalla gravidanza al postpartum, il tempo sedentario è diminuito significativamente e tutte le intensità di attività fisica sono aumentate. Tuttavia, i livelli di fitness (VO2max e forza della presa) sono rimasti stabili, mentre sia la massa grassa sia quella magra si sono ridotte. Una maggiore attività fisica complessiva in gravidanza, soprattutto a intensità moderata o vigorosa, è risultata associata a un miglior fitness dopo il parto, ma solo nelle analisi non aggiustate. Al contrario, livelli più elevati di VO2max erano significativamente associati a una minore massa grassa e grasso viscerale, mentre una maggiore forza della presa si correlava positivamente con massa magra e massa priva di grasso, anche dopo gli aggiustamenti. “I nostri dati suggeriscono che, nelle donne con diabete gestazionale, il fitness fisico ha un impatto più consistente e duraturo sulla composizione corporea rispetto all’attività fisica in sé, sottolineando l’importanza del fitness nel periodo perinatale”, concludono gli autori.
Fonte: Med Sci Sports Exerc. 2025
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