
Laser CO2 frazionato ablativo per le cicatrici del cancro della pelle
Uno studio clinico prospettico, randomizzato pubblicato su Dermatologic surgery 2023 ha esaminato l’efficacia del trattamento con il laser frazionale al […]
In un articolo pubblicato dalla rivista JAMA, un gruppo di ricercatori statunitensi espone i risultati di una meta-analisi di studi osservazionali prospettici che hanno valutato l’associazione tra modelli dietetici, alimenti specifici, gruppi di alimenti, bevande, macronutrienti e micronutrienti e l’incidenza di cancro al colon retto.
Il cancro del colon-retto è il terzo tumore più diffuso tra gli uomini e il secondo tumore più comune tra le donne in tutto il mondo. L’eziologia della patologia è multifattoriale: giocano un ruolo sia fattori genetici che ambientali. Diversi studi suggeriscono che fattori ambientali modificabili, come l’adiposità in eccesso, una cattiva alimentazione e l’inattività fisica, svolgano un ruolo importante nell’insorgenza e nella progressione del cancro al colon retto.
I ricercatori hanno valutato 222 articoli e selezionato 45 meta-analisi che descrivevano 109 associazioni tra fattori dietetici e incidenza di cancro al colon-retto. Il 32,1% delle associazioni era statisticamente significativo. Sono emerse, secondo gli autori “prove convincenti di un’associazione tra l’assunzione di carne rossa e alcol con l’incidenza di cancro colorettale e un’associazione inversa tra l’assunzione di una maggiore quantità di fibre alimentari, calcio e yogurt con il rischio di sviluppare questo tipo di tumore.
Questo studio suggerisce quindi che i fattori dietetici possano avere un ruolo nello sviluppo e nella prevenzione del cancro al colon retto ma, come precisano gli autori, sono necessarie ulteriori ricerche su alimenti specifici per i quali non ci sono chiare evidenze.
Fonte: JAMA Network Open