Ipertensione in gravidanza: l’acido biliare totale è un biomarcatore prognostico

L’acido biliare totale sierico potrebbe essere utile come biomarcatore prognostico per l’ipertensione di nuova insorgenza durante la gravidanza, secondo uno studio pubblicato su BMC Pregnancy and Childbirth.

“C’è stato un notevole interesse per l’interrelazione tra il fegato e l’ipertensione, ed è stata segnalata una relazione tra l’acido biliare totale sierico (TBA) e l’ipertensione. Inoltre, la colestasi intraepatica della gravidanza è stata correlata all’ipertensione gestazionale. Tuttavia, l’associazione tra il livello sierico materno del TBA nel range normale e l’ipertensione di nuova insorgenza durante la gravidanza rimane poco chiara” afferma Weinan Deng, del Third Affiliated Hospital of Guangzhou Medical University, Guangzhou, Cina, che ha diretto il Gruppo di lavoro.

Per chiarire meglio la relazione tra il livello sierico materno di TBA nel range normale e il rischio di ipertensione di nuova insorgenza durante la gravidanza, la gravità della malattia e gli esiti avversi della gravidanza, i ricercatori hanno studiato le cartelle cliniche elettroniche di tutte le donne in gravidanza seguite nella loro struttura tra il 2014 e il 2020.

Le 2.581 donne ammesse allo studio sono state raggruppate in gruppi in base alla presenza di ipertensione durante la gravidanza (1.071), ipertensione gestazionale (480) e preeclampsia (1.030).

L’analisi dei dati ha mostrato che i livelli sierici materni di TBA erano significativamente più alti nei gruppi con preeclampsia e ipertensione gestazionale rispetto al gruppo senza ipertensione. L’analisi di regressione logistica multipla ha mostrato che il livello di TBA era indipendentemente e significativamente associato alla preeclampsia e all’ipertensione gestazionale. Inoltre, i livelli sierici materni di TBA erano correlati negativamente al peso alla nascita.

Fonte: BMC Pregnancy Childbirth. 2022

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36435758/

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