
Laser CO2 frazionato ablativo per le cicatrici del cancro della pelle
Uno studio clinico prospettico, randomizzato pubblicato su Dermatologic surgery 2023 ha esaminato l’efficacia del trattamento con il laser frazionale al […]
L’incidenza del melanoma cutaneo è aumentata gradualmente negli ultimi decenni tra le popolazioni di origine europea. Studi epidemiologici hanno suggerito che gli agricoltori e i lavoratori agricoli sono a maggior rischio di melanoma perché esposti ai pesticidi. Tuttavia, finora si sapeva poco sulla relazione tra pesticidi e melanoma.
Uno studio italiano ha quindi analizzato l’associazione tra l’esposizione ai pesticidi e il melanoma attraverso una revisione sistematica della letteratura. Obiettivo secondario è stato quello di determinare le categorie di pesticidi principalmente coinvolte nello sviluppo del tumore cutaneo.
L’analisi ha preso in considerazione 9 studi che hanno compreso 184.389 soggetti unici. I risultati hanno evidenziato un aumento del rischio di melanoma con un Summary Relative Risk di 1,85 in chi era stato esposto a erbicidi, indipendentemente dal tipo di esposizione. Questo si traduce in un rischio più alto dell’85% per le categorie esposte agli erbicidi rispetto a chi non lo è. Altri tipi di pesticidi o insetticidi non hanno invece fatto rilevare differenze significative.
Secondo gli autori dello studio, i risultati andranno confermati da ricerche future che possano valutare anche altri fattori, come l’esposizione a raggi Uv.
Fonte: European Academy of Dermatology and Venereology