Controllare i fattori di rischio per modificare il collegamento tra HIV e malattia cardiaca
Il controllo della dislipidemia e del diabete, ma non dell’ipertensione, ridurrebbe l’associazione tra lo status dell’infezione da virus HIV e […]
La nefropatia associata al virus BK (BKN) è un’importante causa di insufficienza renale dopo un trapianto di reni. I ricercatori della Cambridge University Hospitals NHS Foundation Trust hanno studiato l’incidenza e gli esiti clinici associati alla BKN in una coorte di pazienti sottoposti a trapianto di rene pediatrico. Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Scientific Reports.
I medici hanno analizzato retrospettivamente tutti i pazienti che hanno ricevuto un trapianto di rene e hanno ricevuto cure di follow-up nel loro centro tra il 2009 e il 2019. Sono stati inseriti nello studio 106 pazienti, con un follow-up medio di 4,5 anni. Il 30% dei pazienti (32 in totale), ha manifestato viremia da virus BK, l’incidenza della nefropatia associata al virus è stata del 6,6% (7 pazienti sui 106 totali).
Il tempo mediano di sviluppo della viremia BK dopo il trapianto è stato di 279,5 giorni rispetto a 90 giorni per la BKN.
Gli autori riportano che lo sviluppo di BKN era associato alla giovane età al momento del trapianto. Lo sviluppo di viremia BK è stato invece associato a sierologia negativa per citomegalovirus (CMV) del paziente al momento del trapianto e a un stato netto di immunosoppressione più elevato
Secondo i ricercatori “un attento monitoraggio della viremia da BK nei pazienti pediatrici sottoposti a trapianto, insieme a un intervento clinico tempestivo, può portare a risultati a lungo termine simili per i pazienti con BKN rispetto ai controlli”.
Fonte: Scientific Reports
Gentile Utente,
ti informiamo che il giorno 26 febbraio 2024 abbiamo aggiornato la nostra Informativa Privacy che puoi consultare al link che segue:
Cordiali Saluti,
Il team MSD Salute