
Cancro alla mammella nei maschi associato a infertilità
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Breast Cancer Research, il rischio di cancro al seno invasivo negli uomini può essere […]
In uno studio pubblicato dalla rivista Nature Genetics, i ricercatori dell’Università di Cambridge hanno mappato sistematicamente le strutture del microambiente tumorale in situ di 693 tumori al seno.
Hanno identificato dieci strutture ricorrenti di microambiente tumorale che variavano in base al contenuto vascolare, alla quiescenza stromale e rispetto alla composizione dei leucociti. Queste strutture avevano modelli di arricchimento distinti tra i sottotipi di cancro al seno e alcune erano associate a profili genomici indicativi di fuga immunitaria.
Le cellule T regolatorie e disfunzionali erano presenti nelle strutture di “espansione soppressa”. Queste strutture erano caratterizzate da un’elevata diversità cellulare, cellule proliferanti e arricchimento per le mutazioni BRCA1 e CASP8 e prevedevano scarsi risultati nella malattia positiva ai recettori degli estrogeni.
Queste strutture multicellulari, concludono gli autori, potrebbero migliorare la stratificazione delle pazienti.
Fonte: Danenberg, E., Bardwell, H., Zanotelli, V.R.T. et al. Breast tumor microenvironment structures are associated with genomic features and clinical outcome. Nat Genet (2022).
https://doi.org/10.1038/s41588-022-01041-y