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I ricercatori dell’Università Federale di San Paolo (UNIFESP) in Brasile hanno dimostrato la possibilità di studiare le malattie mentali a partire da campioni di sangue analizzando i microRna presenti nelle vescicole extracellulari (EV), che sono prodotte dalla maggior parte delle cellule del corpo, compresi i neuroni e altre cellule del sistema nervoso. Lo studio è stato riportato in un articolo pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry.
Le vescicole extracellulari sono presenti in numerosi fluidi corporei periferici e funzionano in processi biologici critici, inclusa la comunicazione cellula-cellula. L’aspetto più rilevante per lo studio è che le EV contengono microRna (miRna) che sono stati precedentemente associati a disturbi della salute mentale. I ricercatori hanno condotto un’analisi esplorativa longitudinale e trasversale dell’espressione di miRna nelle EV sieriche di partecipanti adolescenti. Hanno analizzato i dati di un più ampio studio di coorte in corso, valutando 116 partecipanti adolescenti in due momenti temporali (1 e 2) a distanza di tre anni l’uno dall’altro.
Gli scienziati hanno condotto due analisi dei dati separate: un’analisi trasversale ha confrontato individui con diagnosi di disturbo depressivo maggiore (MDD), disturbi d’ansia (ANX) e disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) rispetto agli individui che non avevano ricevuto una diagnosi psichiatrica mentre un’analisi longitudinale ha valutato i cambiamenti nell’espressione di miRna nel tempo tra quattro gruppi che mostravano diverse traiettorie diagnostiche (diagnosi persistente, prima incidenza, remissione e sviluppo/controllo tipico).
Le EV sono state isolate, caratterizzate dalla distribuzione dimensionale e dalle proteine di membrana, e i miRna sono stati isolati e sequenziati. I ricercatori hanno selezionato i miRna espressi in modo differenziato per la previsione del bersaglio e l’analisi dell’arricchimento del percorso. Nell’analisi longitudinale, non hanno osservato alcun risultato statisticamente significativo.
Dall’analisi trasversale invece è emerso che: nel gruppo ADHD si verificava una sovraregolazione di miR-328-3p solo nel momento 1, nel gruppo MDD, c’era una sottoregolazione di miR-4433b-5p, miR-584-5p, miR-625-3p, miR-432-5p e miR-409-3p nel momento 2 e nel gruppo ANX c’era una sottoregolazione di miR-432-5p, miR-151a-5p e miR-584-5p solo nei casi di ANX ne momento 2.
Questi dati hanno confermato la presenza di miRna precedentemente osservati come correlati alle malattie mentali e hanno fatto emergere nuovi miRna espressi in modo differenziato nei tre disturbi di salute mentale. I risultati sono coerenti con l’idea che questi miRna potrebbero regolare l’espressione dei geni associati a questi tratti negli studi di associazione genome-wide.
Fonte: Transl Psychiatry 2023
https://www.nature.com/articles/s41398-023-02326-4
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