Livelli di apolipoproteina B e colesterolo LDL elevati aumentano il rischio di coronaropatia
L’apolipoproteina B e il colesterolo LDL sono associati a un aumento del rischio di coronaropatia, mortalità per tutte le cause […]
Secondo uno studio pubblicato su Metabolism, la steatosi epatica è associata a molteplici indici di aterosclerosi coronarica avanzata nei pazienti con ipercolesterolemia familiare, in particolare caratteristiche di placca ad alto rischio, indipendenti dai fattori e marcatori di rischio cardiovascolare convenzionali.
“La steatosi epatica è stata associata a un aumento del rischio di malattia coronarica, e gli individui con ipercolesterolemia familiare hanno una progressione accelerata ma variabile della malattia coronarica.
Abbiamo voluto comprendere se la steatosi epatica fosse associata a nuovi biomarcatori di aterosclerosi coronarica negli adulti con ipercolesterolemia familiare eterozigote” spiega Gavin Huangfu, del Fiona Stanley Hospital, della University of Western Australia, e dell’Harry Perkins Institute of Medical Research, in Australia, primo autore dello studio.
I ricercatori hanno valutato i dati di 213 pazienti asintomatici con ipercolesterolemia familiare sottoposti a tomografia computerizzata coronarica per la valutazione del rischio cardiovascolare in una clinica ambulatoriale.
Sono state valutate le caratteristiche della placca ad alto rischio, il volume della placca e l’attenuazione del tessuto adiposo pericoronarico. Dall’imaging dell’addome superiore acquisito contemporaneamente, è stata calcolata la gravità della steatosi epatica.
Dei 213 pazienti con ipercolesterolemia familiare, il 59% presentava calcio coronarico, il 36% malattia coronarica ostruttiva (stenosi ≥50%), e il 77% caratteristiche di placca ad alto rischio.
L’aumento della steatosi epatica è stato associato a punteggi di calcio più elevati, caratteristiche di placca ad alto rischio, in particolare nei segmenti coronarici prossimali, e presenza di malattia coronarica ostruttiva. Le associazioni erano persistenti all’analisi di regressione logistica multivariata nonostante l’aggiustamento per fattori cardiometabolici, malattia coronarica ostruttiva e punteggio di calcio. La steatosi epatica era associata a volumi di placca più elevati. Non sono state osservate differenze nell’attenuazione del tessuto adiposo pericoronarico.
Fonte: Metabolism. 2022 Dec 1;155370
https://www.metabolismjournal.com/article/S0026-0495(22)00248-7/pdf