Artrosi del ginocchio: associazione tra indice di massa muscolare basso e obesità sarcopenica
Un indice di massa muscolare basso e l’obesità sarcopenica possono essere associati a un rischio aumentato di sviluppare l’artrosi del […]
Uno studio condotto presso l’Università di Sydney e pubblicato dai ricercatori australiani su Nutrition & dietetics nel 2023, ha sottolineato la maggior efficacia del modello alimentare Prudent per la protezione dall’osteartrite sintomatica nei soggetti con età ≥ 45 anni. La revisione sistematica che ha incluso sei studi di coorte, ha mostrato che la dieta Prudent e quella Mediterranea possono ridurre la progressione dei sintomi dell’osteoartrite. Al contrario, il modello alimentare occidentale, aumenterebbe la progressione sintomatica della patologia. Gli autori hanno evidenziato, inoltre, che l’aumento del consumo di fibre può ridurre la progressione sintomatica della malattia e contrastare il peggioramento del dolore. Una dieta ad alto potenziale infiammatorio può, invece, aumentare il rischio di osteoartrite sintomatica di nuova insorgenza.
In conclusione, sarà indispensabile condurre ulteriori ricerche per confermare i risultati e per indagare gli effetti di altri modelli dietetici/gruppi di alimenti, come la DASH, sull’osteoartrite. L’identificazione delle diete più efficaci può contribuire allo sviluppo di future linee guida per la gestione della patologia.
Fonte: Nutrition & dietetics: the journal of the Dietitians Association of Australia.
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/1747-0080.12781
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!