Nati pretermine più a rischio di avere basso reddito e livello di istruzione inferiore
I bambini nati pretermine, negli anni della maturità, hanno maggiori probabilità di avere un reddito lavorativo inferiore, minori probabilità di […]
I pazienti pediatrici con una diagnosi di mucopolisaccaridosi hanno una carica microbica più elevata, una saliva più acida e, di conseguenza, un’incidenza di carie più elevata rispetto ai bambini sani. Pertanto, una regolare valutazione odontoiatrica, così come la prevenzione e il trattamento della carie, devono essere integrati nel percorso di assistenza di questi pazienti. È quanto mostrano i ricercatori indiani Vinod Anju, del PSM College of Dental Science di Thrissu, e Sunil Raj, del Bangalore Institute of Dental Sciences, sul Journal of the Indian Society of Pedodontics and Preventive Dentistry.
La MPS causa la deposizione di polisaccaridi nelle cellule, che determina manifestazioni sistemiche e a livello della bocca. Lo studio ha puntato a valutare la carie dentale, l’effetto del pH salivare e il cambiamento della microflora sui denti nei pazienti con diagnosi di MPS. L’indagine ha incluso 50 bambini affetti da MPS e 50 bambini sani, di età compresa tra tre e 15 anni.
Dai risultati è emerso che nel gruppo dei pazienti con la malattia rara la carica microbica totale (p = 0,00008), la presenza di specie di Streptococcus viridans (p = 0,00001) e di specie di Candida (p = 0,0038) erano significativamente più elevati. Anche l’incidenza della carie era più alta tra le persone con MPS, sia per la dentizione primaria (p = 0,0096) che per quella permanente (p = 0,0251), e il pH salivare era più acido (p = 0,00001).
Fonte: J Indian Soc Pedod Prev Dent 2024
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!