
Unicef a COP28: 1 miliardo di bambini a rischio per il cambiamento climatico
nostro successo o fallimento nel rispondere alla crisi climatica sarà valutato su due numeri: mantenere il limite di […]
E’ stato condotto uno studio atto ad esaminare sintomi e percezioni riportati dai pazienti con peri-implantiti, nonché a valutare il potenziale impatto di questi fenomeni sulla qualità della vita. Sono stati presi in considerazione 99 pazienti per un totale di 458 impianti dentali.
Anche in caso di peri-implantite, l’88,9% degli impianti è stato percepito dal paziente come salutare. Il punteggio totale alla scala OHIP-14Sp non differiva in relazione alla diagnosi dello stato di salute peri-impianto.
Sono stati riscontrati rapporti incrementali di disagio spontaneo, sanguinamenti, gonfiore e disagio durante lo spazzolamento in presenza di patologia, ma soltanto una proporzione minore di impianti con patologia peri-impianto presentava sintomi.
Una profondità della tasca di sondaggio (PPD) non inferiore a 6 mm risultava più frequente negli impianti malati rispetto a quanto riscontrato in quelli sani, mentre una PPD non inferiore ad 8 era più frequente in caso di peri-implantite o pre-peri-implantite che in caso di mucosite o di tessuto sano.
Gli impianti con peri-implantite hanno dimostrato un maggior grado di deiscenza mucosa (MD) rispetto a quelli senza peri-implantite. Le patologie peri-impianto sono dunque nella maggior parte dei casi asintomatiche e non percepite dal paziente. Nonostante il fatto che non siano in grado di distinguere fra mucosite e peri-implantite, PPD ed MD sono gli unici due segni clinici associati a peri-implantite e pre-peri-implantite.
Fonte: Clin Oral Implants Res online 2020