
HIV: sviluppato un biosensore diagnostico portatile e low-cost basato su tecnica CRISPR
Un device low-cost e portatile, per il rilevamento molecolare del virus HIV, è stato messo a punto da un team […]
Nei paesi dell’Africa subsahariana, la prevalenza di bambini che non hanno avuto una diagnosi di HIV o che non sono in trattamento con antiretrovirali è intorno al 40%. Ad affermarlo, in un’indagine pubblicata su The Lancet HIV, è stato un team di ricercatori guidato da Chloe Teasdale, della CUNY Graduate School of Public Health and Health Policy di New York.
Secondo gli esperti, negli ultimi decenni sono stati fatti importanti progressi nell’implementare servizi per prevenire la trasmissione del virus da madre a figlio e per condurre test nei neonati e nei bambini, nei paesi con elevati tassi di HIV. Tuttavia restano dei gap.
Usando dati provenienti da sette stati africani raccolti tra il 2015 e il 2017 su 42.248 bambini di età compresa tra uno e 14 anni, di cui 594 convivono con l’HIV, i ricercatori hanno stimato che il 39% del bambini che vivono con l’HIV non sono diagnosticati o non sono in trattamento con una terapia antiretrovirale. Di tutti i bambini che vivono in questi paesi, solo il 55% è in terapia e solo il 33% ha una soppressione della carica virale. Inoltre, ci sarebbe una differenza tra i vari paesi e quelli con la più elevata prevalenza di mancate diagnosi hanno i livelli di copertura più bassi per la terapia antiretrovirale.
Fonte: The Lancet HIV (2022)