Quarta dose. Dagli Hub alle farmacie, le Regioni partono in ordine sparso

Tra chi riaprirà gli Hub, chi farà degli open day e chi punterà su farmacie e medici di famiglia. Le Regioni rimettono in moto la macchina dei vaccini anti Covid dopo la decisione del Governo di aprire agli over 60 e ai fragili dai 12 anni in su la possibilità di effettuare la quarta dose.

Mancando un’indicazione univoca a livello centrale le Regioni quindi procedono a macchia di leopardo e in alcuni casi c’è già chi è partito ieri anche se molte daranno il semaforo verde oggi.

In Lombardia, che ha già deciso di riaprire gli Hub è stata data indicazione di procedere, a partire dal 12 luglio 2022, con la somministrazione di una seconda dose di richiamo ai seguenti target di popolazione: persone da 60 anni in su e persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti da 12 anni in su.

Anche la Regione Toscana ha aperto le prenotazioni per la quarta dose di vaccino anti Covid a partire da ieri alle 18. “Partiremo con gli attuali hub, non c’è una domanda tale da giustificare l’apertura di nuovi hub. Iniziamo a luglio, ma ritengo che il momento di maggior intensità sarà verso settembre”, ha dichiarato il presidente Giani.

“A breve” sui siti delle due Aziende sanitarie della Basilicata (l’Asp di Potenza e l’Asm di Matera) «si potranno reperire le informazioni su come prenotarsi e dove vaccinarsi» con la quarta dose anti covid-19. Ha annunciato l’assessore lucano alla sanità, Francesco Fanelli.

Da ieri alle ore 9, in Alto Adige è possibile prenotare la quarta dose di vaccino anti-Covid a tutti gli over 60. Inoltre il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, oltre alla campagna vaccinale con le modalità comunicate dall’Azienda sanitaria, ha annunciato una “campagna ambulante” nelle residenze per anziani.

Ancora non c’è una data in Friuli Venezia Giulia dove nel pomeriggio di ieri si è una riunione tra i vertici della Regione e delle autorità sanitarie per “organizzare la distribuzione e la somministrazione dei vaccini” ha detto il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga che ha annunciato che già a partire da oggi saranno fornite le prime indicazioni in merito. Secondo Fedriga, “ciò che è difficile è riuscire a prevedere la domanda: il rischio infatti è di avere una risposta limitata alla domanda oppure, al contrario, di avere una risposta eccessiva”.

Per quanto riguarda la Regione Veneto ha dato avvio ieri, con una circolare ufficiale, alle procedure per l’erogazione della quarta dose («second booster») del vaccino anti-Covid a tutte le persone dai 60 anni in su. L’erogazione e le prenotazioni saranno aperte dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Determina dell’Aifa. Alle Ulss è stato raccomandato di attivarsi e di rafforzare le azioni già poste in essere durante la campagna vaccinale tuttora in corso.

Nel Lazio da mercoledì 13 luglio alle 24:00 saranno disponibili le prenotazioni per la quarta dose (seconda dose booster) del vaccino anti covid19 per gli over 60 e i soggetti fragili, a partire dai 12 anni, inseriti nella circolare del Ministero della Salute. Il Lazio sta già riaprendo alcuni Hub.

Chiamata attiva dei soggetti fragili e a rischio, Open day e coinvolgimento delle farmacie e dei medici di famiglia, così invece la Regione Puglia ha organizzato il nuovo piano per la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid per le persone over 60 e per i pazienti fragili dai 12 anni in su. Sono 63 i centri vaccinali aperti in Puglia e, per il momento, non sono previste altre aperture.

Partono oggi invece in Emilia-Romagna, le prenotazioni per la quarta dose del vaccino anti-covid.  Per le prenotazioni sono aperti tutti i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, FarmaCUP, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app ER-Salute. Inoltre, le Aziende sanitarie invieranno un sms alla platea di persone interessate da questa nuova fase vaccinale. Le vaccinazioni saranno fatte dai medici di medicina generale nei propri ambulatori o nei punti concordati con le Ausl di riferimento, e dai servizi aziendali, in luoghi di prossimità come le Case della salute e gli Hub vaccinali ancora attivi. Inoltre, per i cittadini di età pari o superiore ai 60 anni che non rientrino nelle condizioni di elevata fragilità individuate dal Ministero, sarà possibile effettuare la vaccinazione anche presso le farmacie convenzionate aderenti alla campagna vaccinale.

“Siamo pronti a questo nuovo step della campagna vaccinale – ha detto l’assessore alla sanità Raffaele Donini – importante per mettere in sicurezza le persone più fragili, considerato l’aumento della circolazione virale e la ripresa della curva epidemica che si registra in Emilia-Romagna come in tutto il Paese. Raccomandiamo quindi la vaccinazione, nell’interesse dell’intera comunità”.

Nelle Marche prenderà il via domani la prenotazione della quarta dose di vaccino anti covid per gli over 60 sulla piattaforma di Poste Italiane, ma secondo il presidente della Regione Francesco Acquaroli, “il vero problema” della nuova emergenza sanitaria è «la carenza di personale medico di cui abbiamo bisogno per combattere la pandemia. È importante che il governo proroghi le Usca, le squadre che assistono i malati a domicilio, fondamentali per evitare ospedalizzazioni”.

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