Rapporto HDL-C/LDL-C correlato a rischio infarto, indipendentemente dai geni

Un rapporto tra colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) pari a 0,4-0,6 è correlato a un minor rischio di infarto miocardico, mortalità per tutte le cause, ictus emorragico e ictus ischemico, mentre un valore di tale rapporto inferiore a 0,4 è correlato a un rischio di infarto miocardico più elevato indipendentemente dal rischio genetico di malattia coronarica, secondo uno studio pubblicato su Stroke and Vascular Neurology.

“Abbiamo cercato di esplorare le correlazioni tra HDL-C e LDL-C con infarto del miocardio (IM), mortalità per tutte le cause, ictus emorragico e ictus ischemico, nonché associazione congiunta tra suscettibilità genetica e HDL-C/LDL-C con il rischio di infarto miocardico” spiega Shiqi Yuan, dello Jinan University First Affiliated Hospital, Guangzhou, Guangdong, Cina, primo nome del lavoro.

I ricercatori hanno selezionato 384.093 partecipanti dal database UK Biobank. L’analisi dei dati ha mostrato associazioni non lineari di HDL-C/LDL-C con infarto miocardico, ictus ischemico e mortalità per tutte le cause. Inoltre, un modello a rischio proporzionale di Cox ha indicato che, rispetto a quando i valori del rapporto HDL-C/LDL-C sono compresi tra 0,4 e 0,6, un rapporto HDL-C/LDL-C inferiore a 0,4 o maggiore di 0,6 era correlato con la mortalità per tutte le cause dopo un aggiustamento completo per le variabili confondenti. HDL-C/LDL-C <0,4 era correlato con un rischio di infarto miocardico e ictus ischemico più elevato dopo aggiustamento, mentre HDL-C/LDL-C>0,6 era associato a un rischio più elevato di ictus emorragico dopo aggiustamento. Dopo aver calcolato il punteggio di rischio genetico della malattia coronarica (CHD-GRS) di ciascun partecipante, gli esperti hanno visto che, rispetto a CHD-GRS basso e HDL-C/LDL-C = 0,4-0,6, i partecipanti con CHD-GRS alto e HDL-C/LDL-C <0,4 avevano il più alto rischio di infarto miocardico. I partecipanti con HDL-C/LDL-C <0,4, comunque, erano correlati con un rischio di infarto miocardico più elevato indipendentemente dal fatto che avessero un CHD-GRS alto, intermedio o basso.

“Il significato clinico e l’impatto di HDL-C/LDL-C devono essere ulteriormente verificati in studi futuri” concludono gli autori.

Fonte: Stroke Vasc Neurol. 2022

https://svn.bmj.com/content/early/2022/09/23/svn-2022-001668

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