Sanità: Meyer Firenze, Zaccaria Ricci nuovo primario anestesia e rianimazione

Ancora un reclutamento eccellente da parte dell’Università di Firenze che va ad accrescere la squadra dell’ospedale pediatrico Meyer. Dal prossimo primo marzo, entrerà in servizio il vincitore della selezione a professore associato di Anestesia e Rianimazione nel Dipartimento Scienze della Salute dell’Università di Firenze. Si tratta del professor Zaccaria Ricci, 47 anni, che nell’ospedale fiorentino guiderà la Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione. 


Ricci arriva dall’ospedale Bambino Gesù di Roma, dove per 15 anni è stato dirigente medico presso il Dipartimento medico chirurgico di Cardiologia pediatrica. Alle spalle, come anestesista e rianimatore, ha quindi un grande bagaglio di esperienza maturato svolgendo attività assistenziale, sia in sala operatoria sia in terapia intensiva. Si è occupato a lungo di pazienti con cardiopatie congenite e ha svolto attività di supervisione diretta dei trattamenti di dialisi per patologie acute, anche nei piccolissimi della Terapia intensiva neonatale. 

Nel reparto dell’istituto pediatrico romano ha curato, infine, l’introduzione dell’uso della cartella clinica elettronica, un passaggio fondamentale per l’innovazione che anche il Meyer ha affrontato. Intensa anche l’attività sul fronte della ricerca: all’attivo, ha la pubblicazione di 250 articoli scientifici. In particolare il suo campo di osservazione scientifica si è da sempre concentrato sul monitoraggio e la cura dei piccoli pazienti ricoverati in terapia intensiva, e in particolare della loro funzionalità renale. In questo ambito collabora in modo continuativo con gruppi di ricerca internazionale e in modo continuativo con oltre 15 riviste scientifiche internazionali, come revisore, nel campo delle cure intensive in medicina e in nefrologia.


“L’Università di Firenze prosegue nella sua opera di reclutamento delle eccellenze sul piano nazionale e internazionale mediante procedure selettive con una programmazione congiunta insieme all’Aou Meyer – ha commentato il rettore Luigi Dei -. Si conferma una volta di più che aprirsi al confronto e alla competizione meritocratica è la migliore strategia per migliorare la qualità della didattica, della ricerca e dell’assistenza sanitaria. È una politica che l’ateneo persegue con convinzione e impegno costante e che ha consentito, negli ultimi anni, di reclutare professori universitari in afferenza assistenziale al Meyer di grandissima caratura internazionale”.

“Sono davvero soddisfatto di affidare, d’intesa con il Rettore Luigi Dei l’importante ruolo di primario della Struttura complessa Anestesia e Rianimazione del Meyer al professor Zaccaria Ricci. Il professor Ricci ha un curriculum di livello internazionale e proviene da una realtà di assoluta eccellenza come il Bambin Gesù, dove ha svolto attività assistenziale ad altissimo livello, oltre che importante attività di ricerca, premesse che costituiscono una solida garanzia di governo di realtà delicatissime dell’ospedale come il comparto operatorio e l’unità di rianimazione, realtà dove operano in modo integrato professionisti di grande valore e che sono convinto il professor Ricci saprà guidare e valorizzare al massimo”, ha spiegato il direttore generale del Meyer Alberto Zanobini. 

Fonte: Adnkronos Salute

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