Taglio cesareo: associato a un aumento della diagnosi di dermatite atopica nei bambini

La nascita con taglio cesareo è associata a un aumento della probabilità di ricevere una diagnosi di dermatite atopica entro i tre anni di età, in particolare nei neonati che presentano eczema a tre mesi di età, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology: Global. “La nascita con taglio cesareo è associata allo sviluppo di malattie allergiche, ma il suo ruolo nello sviluppo della dermatite atopica non è stato del tutto chiarito. Abbiamo cercato di capire se la modalità di nascita fosse associata alla dermatite atopica nei bambini di tre anni, e secondariamente di determinare se la modalità di nascita fosse associata ad esordio precoce e/o persistente della malattia nei primi tre anni di vita” afferma Sveinung Hoel, della University of Oslo, Norvegia, che ha diretto il gruppo di lavoro.

I ricercatori hanno studiato 2.129 coppie madre-bambino arruolate alla coorte preventiva PreventADALL, basata sulla popolazione scandinava, con informazioni sulla modalità di nascita tra cui parto vaginale, tradizionale (81,3%) o in acqua (4,0%) e taglio cesareo prima (6,3%) e dopo (8,5%) inizio del travaglio. La dermatite atopica a esordio precoce è stata definita come eczema a tre mesi e la diagnosi di malattia entro i tre anni di età, mentre la dermatite atopica persistente come eczema sia nel primo anno che a tre anni di età, insieme ad una diagnosi di malattia entro i tre anni di età.

La dermatite atopica è stata diagnosticata a tre, sei, 12, 24 e/o 36 mesi in 531 bambini (25%). Rispetto al parto vaginale, il taglio cesareo è stato associato complessivamente a un aumento della probabilità di dermatite atopica entro i tre anni di età, con un odds ratio aggiustato di 1,33, e a una probabilità più elevata di esordio precoce di dermatite atopica. Le probabilità più elevate di dermatite atopica a esordio precoce sono state osservate nei bambini nati con taglio cesareo dopo l’inizio del travaglio. La modalità di nascita non era tuttavia associata alla malattia persistente.

Fonte: J Allergy Clin Immunol Glob. 2023

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2772829323000292?via%3Dihub

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