
Neoplasia epatica o ulcera penetrante? Un attento esame può evitare errori
Secondo una revisione della letteratura pubblicata dal Journal of Clinical and Translational Pathology, un attento esame istologico, la correlazione clinicopatologica […]
Attraverso uno studio retrospettivo, che ha sviluppato due modelli basati sulla radiomica (R-score: firma radiomica; R-fibrosi: variabili radiomiche e sieriche integrate), gli esperti hanno avuto come obiettivo quello di stabilire e convalidare un modello per la stadiazione della fibrosi epatica dalle immagini TC con mezzo di contrasto (mdc). Lo studio ha visto l’inclusione di una coorte di training di 332 pazienti con fibrosi epatica confermata dalla biopsia e sottoposti a TC con mdc.
Le caratteristiche radiomiche sono state estratte da immagini TC selezionate senza contrasto e con mdc in fase arteriosa e portale, utilizzando la regressione logistica dell’operatore di selezione e restringimento minimo assoluto (LASSO) per differenziare lo stadio F3-F4 dallo stadio F0-F2.
I cut off ottimali per diagnosticare la fibrosi significativa (stadio F2-F4), la fibrosi avanzata (stadio F3-F4) e la cirrosi (stadio F4) sono stati determinati dall’analisi della curva delle caratteristiche operative del ricevitore, mentre la performance diagnostica è stata valutata tramite l’area sotto la curva, l’indice Obuchowski, le calibrazioni e l’analisi della curva decisionale. Inoltre, attraverso 111 pazienti assegnati in maniera casuale è stata effettuata una convalida interna.
I risultati hanno evidenziato come nella coorte di validazione, R-score e R-fibrosi (indice Obuchowski, 0,843 e 0,846, rispettivamente) avessero superato significativamente sia l’indice del rapporto aspartato transaminasipiastrine (APRI) che l’indice fibrosi-4 (FIB-4) per la stadiazione della fibrosi epatica. Utilizzando i cut off, R-fibrosi e R-score avevano una sensibilità del 70-87%, una specificità del 71-97% e una accuratezza dell’82-86% nella diagnosi di fibrosi significativa, fibrosi avanzata e cirrosi.
Pertanto, l’analisi radiomica delle immagini TC con mdc può raggiungere ottime prestazioni diagnostiche della fibrosi epatica.
Fonte: Hepatology International – https://doi.org/10.1007/s12072-022-10326-7