
Donne con HIV: tassi di infiammazione più alti in gravidanza
Le donne con HIV possono avere una maggiore probabilità di andare incontro a infiammazione sistemica cronica durante la gravidanza. A […]
Gli uomini con un’infezione da virus dell’HIV e tumore sono quasi il doppio rispetto agli uomini che non sono positivi al virus. È quanto ha rivelato una ricerca pubblicata su Cancer e condotta da una team della Case Western Reserve University, guidato da Siran Koroukian e Guangjin Zhou, secondo il quale, inoltre, il tasso di cancro è addirittura più alto tra gli uomini con HIV sintomatico.
L’indagine si è basata su dati nazionali americani raccolti da Medicaid, che ha incluso più di 82mila uomini con infezione da HIV e più di sette milioni senza infezione.
I tassi più alti di cancro evidenziati sono stati per il tumore anale, sia nei soggetti con infezione da HIV sintomatica che asintomatica. Inoltre, la prevalenza era maggiore per forme di tumore inclusi linfoma e cancro del retto. I ricercatori hanno notato anche che la prevalenza aumentata del cancro sembra essere dovuta, in parte, all’età prematura alla quale si contrae l’infezione, così come alla presenza di fattori di rischio concomitanti, come il fumo o l’esposizione a virus oncogenici, incluso il papillomavirus (HPV), noto per causare determinati tipi di cancro.
Proprio per questo, lo studio evidenzia l’importanza di programmi volti a promuovere comportamenti adeguati e la vaccinazione contro infezioni come quelle da papillomavirus umano in tutti i bambini e adolescenti e fornire uno screening per il cancro personalizzato per i pazienti con HIV, come hanno concluso gli stessi autori.
Fonte: Cancer (2022) – doi: 10.1002/cncr.34166