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Uso mascherine e reazioni cutanee durante la pandemia di Covid: uno studio italiano
Circa una persona su cinque, tra quelle che hanno indossato le mascherine durante la pandemia di COVID-19, ha avuto rossore, prurito ed erosione della pelle nella zona a contato con il dispositivo di protezione. A evidenziarlo, su Dermatology Reports, è stato Simone Cazzaniga, insieme ai colleghi dell’Italian Group for Epidemiologic Research in Dermatology.
Per frenare la pandemia di coronavirus, molti Paesi hanno imposto l’uso delle maschere facciali. Il team ha analizzato atteggiamenti e reazioni cutanee tra gli italiani che hanno indossato le mascherine durante l’epidemia, prendendo in considerazione 1001 adulti.
Dai risultati è emerso che la gran parte degli individui, il 72,5%, ha indossato una mascherina, il 56,5% ha usato una chirurgica e il 53% una mascherina usa e getta. Un terzo delle persone coinvolte, inoltre, cambiava le mascherine almeno una volta al giorno, due terzi teneva una distanza di almeno un metro da altri individui, il 50% lavava le mani prima di indossare la mascherina e il 17,6% ha adottato più comportamenti igienici.
Per quel che riguarda le reazioni cutanee, invece, il 20% ha riferito rossore, sudore, prurito o erosione nell’area della pelle a contatto con la mascherina. Il rischio di reazioni, inoltre, era associato a un’età più giovane, all’uso di respiratori e alla presenza, precedente, di psoriasi, dermatite da contatto o dermatite atopica. Secondo gli autori, “programmi di educazione sanitaria potrebbero migliorare la compliance verso le misure preventive e portare a una riduzione delle reazioni cutanee”.
Fonte: Dermatol Reports 2022
https://www.pagepress.org/journals/index.php/dr/article/view/9394
