Transizione cognitiva nei pazienti con epilessia del lobo temporale

Uno studio pubblicato dalla rivista Neurology ha esaminato la capacità di alcuni pazienti con epilessia del lobo temporale (TLE) di mantenere una funzione cognitiva normativa nonostante la patologia. Lo studio ha incluso 100 pazienti con TLE e 92 controlli sani, analizzando i dati di risonanza magnetica funzionale per ottenere reti di connettività intrinseca (ICN) individualizzate.

I risultati hanno mostrato che le reti individualizzate corrispondevano meno bene alle reti canoniche nei pazienti cognitivamente compromessi rispetto a quelli cognitivamente intatti. I pazienti compromessi hanno mostrato anomalie significative sia nelle reti normative che non normative, mentre i pazienti intatti hanno mostrato anomalie solo nelle reti non normative. Inoltre, è stata trovata una forte associazione positiva tra le reti normative e le misure neuropsicologiche, con un’associazione negativa nelle reti non normative.

Questi dati suggeriscono che i deficit cognitivi significativi sono associati allo stato delle ICN sia canoniche che altamente individuali, indicando che la transizione da uno stato cognitivo intatto a uno compromesso non è semplicemente il risultato della disgregazione delle reti cerebrali normative.

Fonte: Neurology. 2024

https://www.neurology.org/doi/10.1212/WNL.0000000000209800

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