Un team di ricerca dei Paesi Bassi ha pubblicato nel 2024 su International journal of chronic obstructive pulmonary disease una revisione sistematica che ha esplorato l’efficacia dei marcatori diagnostici per identificare l’insufficienza cardiaca acuta (AHF) nei pazienti con BPCO che si presentano in ospedale con dispnea acuta.
La revisione ha incluso 10 studi che analizzavano la capacità di vari marcatori di diagnosticare l’AHF in pazienti affetti da dispnea acuta. Gli esperti hanno valutato 12 marcatori di laboratorio e 7 non di laboratorio, tra cui BNP, NT-proBNP, e MR-proANP, i quali hanno dimostrato una buona discriminazione diagnostica. I risultati suggeriscono che, sebbene i BNP siano i marcatori più promettenti per diagnosticare l’AHF, è fondamentale interpretarli insieme ai segni clinici e all’imaging diagnostico. Questo approccio integrato potrebbe, infatti, migliorare l’accuratezza diagnostica nei pazienti con BPCO.
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi di validazione prima che questi marcatori possano essere ufficialmente inclusi per il trattamento dei pazienti con BPCO.
Fonte: International journal of chronic obstructive pulmonary disease
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