Parto: epidurale riduce rischio complicanze gravi nella madre
L’anestesia epidurale durante il travaglio è associata a una netta riduzione delle complicanze gravi nella madre, nelle prime settimane dopo […]
I risultati di uno studio pubblicato su Cureus confermano che l’efficacia dell’allenamento con elettrostimolazione nella gestione del mal di schiena cronico non specifico è valida a diverse intensità di dolore, anche se i pazienti con dolore più elevato al basale sembrano avere miglioramenti maggiori.
“Recenti studi clinici hanno trovato che l’allenamento con elettrostimolazione di tutto il corpo (WB-EMS) è un metodo terapeutico sicuro ed efficiente in termini di tempo per i pazienti con mal di schiena cronico non specifico (NSCBP). Tuttavia, in questi studi sono state osservate variazioni significative nell’intensità del dolore iniziale tra i soggetti. Noi abbiamo cercato di determinare se i pazienti con diverse intensità di dolore iniziale ottengano diversi gradi di beneficio dalla WB-EMS, e di valutare la correlazione complessiva tra i livelli di dolore iniziale e la riduzione del dolore” spiega Karl Konrad, della Ludwig Maximilian University (LMU), Monaco di Baviera, Germania, primo autore dello studio.
I ricercatori hanno combinato i dati sull’intensità del dolore provenienti da due studi. I dati aggregati includevano 121 pazienti con NSCBP, 38 maschi e 83 femmine, con un’età media di 55,1 anni. I dati sono stati classificati in base all’intensità del dolore al basale sulla scala di valutazione numerica (NRS) in sette gruppi: da 0 a 2, da >2 a 3, da >3 a 4, da >4 a 5, da >5 a 6, da >6 a 7 e > 7. Sono stati analizzati sia i cambiamenti assoluti che relativi. Inoltre, è stata valutata la relazione tra il livello di dolore iniziale e la riduzione del dolore tramite un test di correlazione.
Sono stati notati miglioramenti significativi in tutte le categorie NRS. La categoria >7 ha mostrato il tasso più elevato di cambiamenti clinicamente significativi (80%) e un miglioramento medio di 3,72 punti. Il gruppo complessivo da >1 a 10 ha mostrato un miglioramento medio di 1,33 punti, con il 37% dei partecipanti che ha riscontrato miglioramenti clinicamente significativi. Il test di correlazione ha rivelato una relazione moderatamente positiva tra il livello di dolore iniziale e la riduzione del dolore, a indicare che, generalmente, livelli di dolore iniziali più elevati sono associati a una maggiore riduzione del dolore.
Fonte: Cureus. 2024
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