Alcune caratteristiche dei pazienti con diabete di tipo 2 permettono di prevedere rischio aumentato di neuropatia periferica

Secondo uno studio pubblicato su Archives of Public Health, tra i pazienti con diabete di tipo 2, le donne, coloro che hanno la retinopatia diabetica, sono obesi o in sovrappeso, o presentano proteinuria sono a rischio maggiore di sviluppare la neuropatia periferica diabetica. “A causa del numero crescente di pazienti diabetici, il peso della neuropatia periferica diabetica (DPN) rappresenta chiaramente una sfida importante per la sostenibilità a lungo termine del sistema sanitario. Nonostante ciò, la maggior parte della ricerca epidemiologica sulla neuropatia periferica diabetica nell’Africa orientale, compresa l’Etiopia, si è finora limitata a studi di indagine. Pertanto, abbiamo cercato di determinare l’incidenza della DPN e i suoi predittori tra i pazienti diabetici nel contesto sanitario terziario dell’Etiopia sudoccidentale” afferma Gebiso Roba Debele, della Mattu University, Mattu, Etiopia, che ha diretto il gruppo di lavoro.

I ricercatori hanno condotto uno studio su 567 pazienti diabetici selezionati casualmente con diabete mellito, dei quali 119 hanno sviluppato una neuropatia periferica diabetica. Circa il 15,13% e il 69% dei casi di neuropatia periferica diabetica si sono verificati rispettivamente entro due e cinque anni dalla diagnosi di diabete. Nel modello Gompertz PH multivariabile, essere di sesso femminile, avere il diabete di tipo 2, soffrire di retinopatia diabetica, avere una proteinuria, essere obesi e sovrappeso sono risultati predittori significativi del rischio futuro di neuropatia periferica diabetica.

Fonte: Arch Public Health. 2023

https://archpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13690-023-01202-3

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