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Un sonno irregolare aumenta il rischio di diabete di tipo 2
Gli adulti over 50 con una durata irregolare del sonno corrono un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo […]
Nei pazienti pediatrici con diabete di tipo 2 è importante controllare la velocità di filtrazione glomerulare
Secondo uno studio pubblicato da Pediatric Nephrology, è possibile identificare traiettorie distinte della velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR) che si associano al rischio di albuminuria. “Abbiamo condotto analisi esplorative per identificare traiettorie distinte della velocità di filtrazione glomerulare stimata e la loro relazione con iperfiltrazione, successivo rapido declino di eGFR e albuminuria in pazienti adolescenti con diabete di tipo 2 a esordio giovanile” spiega Laure El Ghormli, della George Washington University, Rockville, Stati Uniti, prima autrice del lavoro.
I ricercatori hanno ottenuto misurazioni annuali della creatinina sierica, della cistatina C, dell’albumina urinaria e della creatinina da 377 individui seguiti per almeno 10 anni. Hanno quindi calcolato l’albuminuria e l’eGFR, e il picco di iperfiltrazione, ovvero il massimo punto di inflessione dell’eGFR durante il follow-up.
Al basale, l’età media dei partecipanti era di 14 anni, la durata del diabete di tipo 2 era di sei mesi, l’HbA1c media era del 6% e l’eGFR medio era di 120 ml/min/1,73 m2. Sono state identificate cinque traiettorie di eGFR associate a diversi tassi di albuminuria, tra cui un gruppo di “progressivo aumento di eGFR” (10%), tre gruppi di “eGFR stabile” con eGFR medio iniziale variabile, e un gruppo di “eGFR in costante declino” (1%). I partecipanti che hanno mostrato il picco massimo di eGFR avevano anche i più alti livelli di albuminuria elevata al decimo anno.
“Questi dati descrittivi supportano le attuali raccomandazioni sul fatto di stimare la velocità di filtrazione glomerulare annualmente nei giovani con diabete di tipo 2, e forniscono informazioni sui fattori correlati all’eGFR che possono contribuire alle strategie predittive relativamente alla malattia renale nei giovani con diabete di tipo 2” concludono gli autori.
Fonte: Pediatr Nephrol. 2023
https://link.springer.com/article/10.1007/s00467-023-06044-3
