Relazioni tra la comparsa di neoplasie maligne e microbiota orale

Negli ultimi anni la ricerca in ambito oncologico ha permesso di ottenere grandi risultati nel settore della diagnosi e della cura dei tumori. Ciononostante, il cancro continua a mietere vittime e rappresenta comunque una grande piaga per l’umanità.

Per quanto riguarda la carcinogenesi, gli studi più recenti si sono focalizzati sul possibile ruolo causale svolto dai microrganismi e un team di ricercatori ha condotto una revisione della letteratura con l’obiettivo di esplorare le associazioni più evidenti tra i componenti del microbiota presente nel cavo orale e alcune forme tumorali tra le quali anche diverse neoplasie della testa e del collo.

Per la ricerca è stata utilizzata la banca dati PubMed.

Gli esperti hanno rilevato che, ad esempio, il carcinoma orale a cellule squamose (OSCC) è correlato sia a microrganismi batterici come il Fusobacterium nucleatum, il Porphyromonas gingivalis e lo Streptococcus sp., sia virali: virus di Epstein-Barr, herpes simplex virus 1, herpes virus 8, papilloma virus umano e anche a lieviti (Candida albicans).

Questa associazione è stata osservata anche per il cancro del polmone, del pancreas, del colon-retto, dello stomaco e dell’esofago. Gli autori hanno anche analizzato i diversi meccanismi ipotizzati sul ruolo di tali patogeni nella cancerogenesi. Lo scopo è quello di fornire un potenziale aiuto ai clinici sotto l’aspetto diagnostico e terapeutico del cancro tenuto presente anche la possibile eziologia di natura microbica. 

Fonte: Stasiewicz M, Karpiński TM. Semin Cancer Biol. 2022 Nov;86(Pt 3):633-642

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1044579X21002698?via%3Dihub

Contenuti simili

I più visti