Tumori. Stabili i numeri del cancro in Italia, nel 2024 stimati 390.100 nuovi casi
Buone notizie sul fronte del cancro, nel 2024 le diagnosi sono stabili rispetto al biennio precedente e il […]
“Il tema della Giornata mondiale della salute 2024 è ‘La mia salute, il mio diritto’ e sottolinea che l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità è un diritto fondamentale. Questo è il principio di base che ha plasmato la forte Unione sanitaria europea che stiamo costruendo dal 2020”. A sottolinearlo in una nota diffusa in occasione del World Health Day è Stella Kyriakides, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare.
“Negli ultimi anni – ricorda – la pandemia di Covid-19 ha cambiato irreversibilmente il mondo, mettendo alla prova le nostre società, i nostri sistemi sanitari e la nostra Unione. L’UE nel suo insieme ha raccolto la sfida e ha fatto tesoro di questa esperienza per emergere più forte. La nostra risposta alla pandemia ha mostrato il potere della solidarietà e della cooperazione e l’importanza di offrire risultati a favore di tutti i cittadini, allo stesso modo. La strategia vaccinale senza precedenti dell’UE ha garantito che tutti i cittadini europei avessero accesso a vaccini sicuri ed efficaci contemporaneamente e alle stesse condizioni. Abbiamo visto che per un futuro più sicuro e più sano per ogni cittadino dell’UE abbiamo bisogno di sistemi sanitari più forti, più resilienti e agili, preparati e attrezzati per le sfide del 21° secolo. Questa è un’Unione che rafforza la sicurezza sanitaria dell’UE, così possiamo essere meglio preparati per le future minacce e crisi sanitarie”.
“Nuove norme sulle gravi minacce sanitarie transfrontaliere – prosegue – hanno sancito la nostra cooperazione giuridica. L’Agenzia europea per i medicinali e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie sono stati rafforzati, mentre la creazione dell’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) ci consentirà di fare di più per garantire che l’UE risponda in modo deciso alle minacce sanitarie in futuro. La nostra proposta per una riforma storica della legislazione farmaceutica dell’UE garantirà un accesso tempestivo a farmaci a prezzi accessibili per tutti i cittadini, sostenendo al contempo un’industria fiorente. Lo Spazio europeo dei dati sanitari consentirà a cittadini, ricercatori e responsabili politici di sfruttare tutto il potenziale dei dati sanitari digitali a vantaggio dei pazienti. Il piano europeo di lotta contro il cancro è uno dei progetti di azione contro il cancro più ambiziosi e completi al mondo, sostenuto da 4 miliardi di euro di finanziamenti dell’UE. Quattro anni dopo, sta già facendo una reale differenza per milioni di malati di cancro, famiglie e operatori sanitari. Il nostro approccio globale alla salute mentale ha messo la salute mentale e fisica sullo stesso piano e sta lavorando per rompere lo stigma per ogni cittadino che vive con problemi di salute mentale. Queste azioni non possono limitarsi ai confini dell’UE e stiamo investendo 4,4 miliardi di euro per promuovere la salute nei paesi partner fino al 2027 attraverso la strategia sanitaria globale dell’UE, per garantire una salute migliore alle persone in tutto il mondo, promuovere la copertura sanitaria universale e sostenere il lavoro verso un’architettura sanitaria globale più forte. Una buona salute pubblica per ogni cittadino è il fondamento stesso di economie e società forti in tutto il mondo. Recenti sondaggi mostrano che la salute rimane una delle massime priorità dei cittadini europei. Con l’Unione europea della sanità, ora disponiamo di una solida base per rispondere alle loro aspettative negli anni a venire, massimizzando il potenziale dei nostri Stati membri e avviandoci sulla strada verso un futuro più sano, più resiliente e più equo. In questa Giornata Mondiale della Salute, celebriamo questi progressi e questi risultati e continuiamo su questa strada negli anni a venire per il beneficio di tutti, ovunque”.
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!