
Artrite idiopatica giovanile: valutare la remissione con l’ecografia
L’ecografia muscolo-scheletrica (MSUS) potrebbe rappresentare un utile strumento per individuare casi di bambini affetti da artrite idiopatica giovanile (JIA) in […]
La condivisione dei dati medici, fondamentale per la ricerca, è spesso ostacolata dalla rigida legislazione europea in materia di privacy.
Per questo, i ricercatori del Digital Health Intelligence Laboratory dell’Università di Jyväskylä in Finlandia hanno sviluppato una rete neurale artificiale capace di generare immagini realistiche di radiografie dell’articolazione del ginocchio con gravità variabile dell’artrosi.
“L’uso di dati sintetici non è soggetto alle stesse norme di protezione dei dati reali. L’utilizzo di dati sintetici può facilitare la collaborazione, ad esempio, tra gruppi di ricerca, aziende e istituti di istruzione”, afferma Sami Äyrämö, responsabile del Digital Health Intelligence Laboratory.
I ricercatori hanno generato 320.000 immagini radiografiche sintetiche (DeepFake) dopo il training con 5.556 immagini reali. Successivamente, hanno ideato un sondaggio con 30 immagini reali e 30 sintetiche per gli esperti medici. I risultati, pubblicati su “Scientific Reports” nel 2022, hanno mostrato che, in media, sono stati scambiati per reali più DeepFake che il contrario.
I DeepFake hanno migliorato l’accuratezza della classificazione. “Mescolando immagini radiografiche reali e sintetiche, abbiamo migliorato i sistemi di classificazione dell’osteoartrite basati sull’IA”, spiega Fabi Prezja, il ricercatore responsabile dello sviluppo della rete neurale artificiale.
I metodi di intelligenza artificiale per l’artrosi sono ancora in fase di perfezionamento. In un futuro non troppo lontano, i dati sintetici potrebbero fare ottenere risultati migliori nello sviluppo di metodi medici e nella cura dei pazienti, soprattutto per le condizioni mediche in cui i dati reali dei pazienti sono limitati.
Fonte: Sci Rep. 2022
https://www.nature.com/articles/s41598-022-23081-4