Adulti e dermatite atopica grave: maggior probabilità di presentare deterioramento cognitivo

Secondo uno studio pubblicato su Archives of Dermatological Research, la dermatite atopica è associata a un decorso longitudinale eterogeneo della funzione cognitiva negli adulti, e alcuni pazienti presentano un deterioramento cognitivo persistente nel tempo.

“È stato recentemente dimostrato che la disfunzione cognitiva è aumentata negli adulti e nei bambini con dermatite atopica. Tuttavia, si sa poco sul decorso longitudinale del deterioramento cognitivo nei pazienti con tale patologia e sulla sua relazione con il prurito” spiega Ladonya Jackson-Cowan, del Medical College of Georgia at Augusta University, Athens, USA, prima autrice dello studio.

Per valutare il decorso longitudinale e i predittori del deterioramento cognitivo nella dermatite atopica i ricercatori hanno studiato i dati di 210 pazienti utilizzando questionari e valutazione da parte di un dermatologo.

Sono stati inclusi pazienti con almeno 2 visite, e un tempo medio di follow-up di 318 giorni. La funzione cognitiva è stata valutata utilizzando un sistema informativo di misurazione degli esiti riportati dal paziente (PROMIS) con il Cognitive Function 8-item Short-Form.

Al basale, il 20,85% dei pazienti aveva punteggi PROMIS T ≤ 45, indicativi di un deterioramento cognitivo. Tra i pazienti con deterioramento cognitivo al basale, il 34,09% aveva un deterioramento persistente, il 47,72% aveva un decorso fluttuante e il 18,18% presentava un miglioramento sostenuto della funzione cognitiva.

Nei modelli di regressione a misure ripetute, i punteggi delle funzioni cognitive sono diminuiti nel tempo nei pazienti con dermatite atopica più grave. Nei modelli di regressione logistica multivariata, il deterioramento cognitivo persistente era associato al genere femminile e a sintomi depressivi. Le persone nere o afroamericane, con dermatite atopica da moderata a grave, prurito e dolore cutaneo avevano maggiori probabilità di sperimentare una disfunzione moderata o un grave deterioramento cognitivo.

Fonte: Arch Dermatol Res. 2023

https://link.springer.com/article/10.1007/s00403-023-02536-2

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