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Biopsia renale: indagine epidemiologica presso la Cleveland Clinic
La biopsia del rene rappresenta il gold standard per la diagnosi delle malattie glomerulari. Mancano però, soprattutto negli Stati Uniti, studi epidemiologici su larga scala che descrivano la prevalenza delle patologie renali.
Un team di esperti ha svolto un’indagine con l’obiettivo di determinare lo spettro delle malattie del rene accertate tramite biopsia nella struttura della Cleveland Clinic.
Per lo studio, sono stati identificati tutti i pazienti con biopsia renale eseguita o riesaminata presso la Cleveland Clinic dal mese di gennaio 2015 al mese di settembre 2021.
È stata altresì eseguita una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche dei soggetti coinvolti nella ricerca e i risultati sono stati classificati per età, sesso, etnia e sede per determinare le tendenze epidemiologiche.
Complessivamente, sono stati inclusi nel lavoro di revisione 4.128 pazienti, il 46% dei quali donne, con età mediana di 60 anni.
Sotto il profilo etnico, i pazienti erano così suddivisi: 73% di bianchi, 22% di neri, 3% multietnici, 2% asiatici.
Gli Autori ritengono che i dati ottenuti siano utili a gettare le basi per studi clinici sulle malattie glomerulari e sottolineano la necessità di un registro nazionale standardizzato delle biopsie del rene per sostenere la ricerca sulle malattie glomerulari e renali negli Stati Uniti.
Fonte: Kidney 2022
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36591368/
