Dermatite atopica: sì al tè ma no al grano

Assumere tè e tè verde e togliere dalla dieta i prodotti a base di grano sono comportamenti che possono limitare lo sviluppo della dermatite atopica (DA) e aiutare a gestirla, secondo uno studio pubblicato su Skin Research & Technology.

“Nel continuo sforzo per trovare trattamenti sicuri ed efficaci per la dermatite atopica, continua a esserci una notevole attenzione alla dieta alimentare. Tuttavia, la disponibilità limitata di ricerche e la presenza di risultati contrastanti nella letteratura accademica rappresentano un ostacolo nello stabilire raccomandazioni conclusive” spiega Wenfeng Wu, della Guangzhou University of Chinese Medicine, Guangzhou, Cina, primo nome dello studio.

Per approfondire la questione, i ricercatori hanno applicato la randomizzazione mendeliana (MR) ai dati degli studi di associazione sull’intero genoma (GWAS) sul consumo di tè, di tè verde, di latte aromatizzato, sull’assenza o presenza nella dieta di uova, latticini, grano, zucchero o alimenti/bevande contenenti zucchero e sulla dermatite atopica. Gli esperti hanno utilizzato come metodo ponderato quello della varianza inversa (IVW).

Le analisi IVW hanno dimostrato che un aumento del consumo di tè era geneticamente associato a un ridotto rischio di sviluppare la DA. In particolare, il consumo di tè verde era associato negativamente alla malattia, in maniera significativa. Il rischio di DA è risultato essere ridotto anche non mangiando mai prodotti a base di grano. Non era presente invece alcuna associazione tra il non mangiare mai o assumere uova, latticini, grano, zucchero o cibi/bevande contenenti zucchero. “I nostri risultati suggeriscono che la prevenzione e la gestione della DA possono passare anche dall’evitare di assumere prodotti a base di grano e dall’aumentare il consumo di tè e tè verde” concludono gli autori.

Fonte : Skin Res Technol. 2024

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/srt.13829

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