G7 Salute al via. Schillaci: “Riaffermare che la salute è un bene fondamentale per la società”
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Due pazienti su tre sottoposti a neurochirurgia intracranica elettiva riferiscono un dolore significativo durante i primi tre giorni postoperatori. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of Neurosciences in Rural Practice, nel quale si legge anche che il dolore preoperatorio e in particolare quello sviluppato nella prima ora postoperatoria predicono la comparsa di un dolore postoperatorio significativo. “Il dolore è comune dopo la craniotomia. La sua incidenza e i suoi predittori, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, non sono adeguatamente studiati. Abbiamo mirato a valutare questi fattori e l’impatto del dolore acuto postoperatorio dopo neurochirurgia intracranica” afferma Kamath Sriganesh, del National Institute of Mental Health and Neurosciences, Bengaluru, Karnataka, India, che ha diretto il gruppo di lavoro.
I ricercatori hanno studiato 497 pazienti sottoposti a neurochirurgia intracranica, e hanno valutato l’incidenza del dolore postoperatorio utilizzando il punteggio della scala di valutazione numerica (NRS). Sono stati valutati anche i predittori e l’impatto del dolore sugli esiti dei pazienti.
Un dolore postoperatorio significativo (punteggio NRS 4-10) in qualsiasi momento durante i primi tre giorni dopo l’intervento di neurochirurgia intracranica è stato segnalato dal 65,5% (307/469) dei pazienti. L’incidenza del dolore significativo durante la prima ora postoperatoria, nel primo, secondo e terzo giorno postoperatorio è stata del 20% (78/391), 50% (209/418), 38% (152/401) e 24% (86/360). Un punteggio NRS preoperatorio più elevato e la presentazione del dolore durante la prima ora postoperatoria predicevano la comparsa di dolore durante i primi tre giorni dopo l’intervento. Il dolore era significativamente associato alla scarsa qualità del sonno nelle prime due notti postoperatorie.
Fonte: J Neurosci Rural Pract. 2023
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