Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Public Health, il fumo influenza l’aggravamento dei sintomi nei pazienti con lombalgia cronica.
“La lombalgia cronica (CLBP) causa la maggior parte della disabilità associata al dolore lombare, e può produrre effetti negativi a lungo termine. Per approfondire l’argomento, abbiamo voluto indagare l’associazione tra fumo e dolore, disfunzione e stato psicologico nei pazienti con lombalgia cronica” afferma Qi-Hao Yang, della Shanghai University of Sport, in Cina, primo nome del lavoro.
I ricercatori hanno studiato 54 pazienti con lombalgia cronica, che sono stati reclutati e divisi in due gruppi in base al fatto di essere fumatori o meno. Sono stati valutati dolore, disfunzione, ansia, depressione, paura e qualità della vita, ed è stata registrata la quantità di sigarette fumate giornalmente.
Sono state riscontrate differenze significative tra pazienti fumatori e non fumatori nella scala VAS per la misurazione del valore, nell’indice di disabilità di Oswestry, nel Roland Morris Disability Questionnaire (RMDQ) e nel Fear avoidance beliefs questionnaire (FABQ), nonché nell’impatto del dolore lombare sulla vita e sul lavoro. Inoltre, è stata trovata una correlazione tra la quantità giornaliera di sigarette fumate e le misurazioni tramite le scale di dolore e disabilità, e anche l’impatto della lombalgia sul lavoro.
“I pazienti con lombalgia cronica e le persone a rischio di dolore lombare dovrebbero essere consapevoli del danno causato dal fumo” concludono gli autori.
Int J Public Health. 2023
https://www.ssph-journal.org/articles/10.3389/ijph.2023.1605583/full
