Dermatite atopica e prurigo nodularis: esiste un’associazione bidirezionale
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Dermatology, la dermatite atopica (DA) sarebbe legata alla prurigo nodularis, in senso bidirezionale. […]
La composizione del microbioma cutaneo durante l’infanzia è associata all’integrità della barriera cutanea e all’insorgenza di dermatite atopica. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Allergy, nel quale si legge anche che tale microbioma è definita dall’età, e transitoriamente influenzata dalla modalità del parto, nonché da fattori ambientali e parentali, e dall’allattamento al seno.
“La colonizzazione microbica della pelle nella prima infanzia potrebbe modulare il sistema immunitario e influire sullo sviluppo della dermatite atopica (AD) e delle malattie allergiche più avanti nella vita. Per valutare se la nostra ipotesi potesse essere reale, abbiamo esaminato l’associazione tra microbioma cutaneo e AD, integrità della barriera cutanea e malattie allergiche nel primo anno di vita. Abbiamo poi esplorato l’evoluzione del microbioma cutaneo con l’età e i suoi possibili determinanti” afferma Alexis Rapin, della Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne, Losanna, Svizzera, primo autore del lavoro.
Le comunità batteriche sono state valutate mediante il sequenziamento dell’amplicone del gene rRNA 16S in 346 neonati che partecipavano allo studio basato sulla popolazione PreventADALL. I ricercatori hanno preso campioni del microbioma cutaneo dalla parte superiore laterale del braccio il primo giorno di vita e a tre, sei e 12 mesi di età. Le indagini cliniche hanno incluso l’esame della pelle e la funzione della barriera cutanea misurata come perdita di acqua transepidermica (TEWL) nel sito. Le informazioni di base sui genitori sono state registrate in questionari elettronici e la modalità di parto (parto vaginale (VD), VD in acqua, taglio cesareo elettivo (CS) e CS di emergenza) è stata ottenuta dalle cartelle ospedaliere.
Nel primo anno di vita sono state riscontrate forti variazioni temporali nella composizione della comunità batterica cutanea, con modelli distinti associati a età diverse. Confermando l’ipotesi degli esperti, la composizione della comunità batterica della pelle nel primo anno di vita è stata associata all’integrità della barriera cutanea e all’insorgenza successiva di AD. La modalità di parto ha avuto un forte impatto sulla composizione del microbioma alla nascita, e ciascuna modalità ha portato a modelli distinti di colonizzazione. Sono stati identificati altri possibili determinanti del microbioma cutaneo, tra cui fattori ambientali e parentali, nonché l’allattamento al seno.
Fonte: Allergy. 2023
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/all.15671
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!