Impiego della biologia circadiana nel trattamento avanzato dei disturbi dell’umore

I disturbi dell’umore costituiscono un notevole onere per la salute pubblica in tutto il mondo. Esiste quindi un pressante bisogno di innovazioni farmacologiche anche perché i trattamenti attualmente disponibili non sono sempre adeguati. Le ricerche scientifiche hanno accumulato una vasta serie di prove che indicano una rilevante disfunzione del ritmo circadiano e del sonno nell’eziologia dei disturbi dell’umore. Ciò ha suscitato un crescente interesse per l’utilizzo di questi percorsi cronobiologici come punto centrale per l’innovazione terapeutica.

In questa analisi vengono esaminate le evidenze attuali in tre aree promettenti per le terapie circadiane dei disturbi dell’umore basate sull’orologio. La prima ha come obiettivo quello del sistema circadiano basato sui progressi meccanicistici a livello molecolare. La seconda riguarda la personalizzazione temporale dei farmaci, e, infine, l’adattamento del trattamento in base ai parametri circadiani individuali rappresenta la terza area di interesse. Gli Autori valutano anche le sfide e i limiti presenti nel processo di accelerazione dello sviluppo di nuove farmacoterapie per la cura dei disturbi dell’umore mirate al ritmo circadiano.

Fonte:Trends Pharmacol Sci. 2023

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0165614723001700?via%3Dihub

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