Insufficienza renale acuta e malattia renale cronica: ruolo dei mitocondri

Le malattie renali continuano a rappresentare un crescente problema di salute pubblica che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Il rene, organo ad alta efficienza energetica, è ricco di mitocondri e diversi studi hanno evidenziato l’importanza di questi organuli cellulari nel mantenimento della funzione renale normale e nella patogenesi di varie condizioni quali le lesioni renali acute (AKI) e le malattie renali croniche (CKD).

In situazioni fisiologiche, il bilancio energetico e la dinamica mitocondriale (con processi di fissione e fusione), la mitofagia e la biogenesi lavorano sinergicamente per garantire la salute di queste piccole strutture. Tuttavia, nelle AKI e nelle CKD, si verifica una alterazione del metabolismo energetico mitocondriale che porta a un aumento dello stress ossidativo con spostamento verso una eccessiva fissione mitocondriale che compromette la mitofagia e la biogenesi mitocondriale.

Tali danni hanno un impatto diretto o indiretto sulle funzioni cellulari renali. Le ricerche che includono approcci genetici, ad esempio i microRNA, strategie farmaceutiche come l’utilizzo di antiossidanti mirati ai mitocondri, di inibitori dei pori di permeabilità mitocondriale, di inibitori della fissione mitocondriale e di attivatori della biogenesi, stanno emergendo come importanti metodi di trattamento per affrontare le AKI e le CKD.

Questa revisione discute in dettaglio la relazione tra disfunzione mitocondriale e la patogenesi dell’AKI e della CKD oltre a presentare, in modo sintetico, le nuove strategie terapeutiche mirate contro questi malfunzionamenti. Gli Autori ritengono che siano necessari ulteriori sforzi per esplorare quest’area relativamente inesplorata e per chiarire clinicamente l’efficacia delle possibili terapie attuabili.

Fonte: Kidney Dis 2023

https://karger.com/kdd/article/9/5/342/836689/From-Physiology-to-Pathology-The-Role-of

Contenuti simili

I più visti