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Nuove prove collegano il recettore 1 dell’asialo-glicoproteina alla coronaropatia
Uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease aggiunge prove che dimostrano il legame tra la malattia coronarica e il recettore 1 dell’asialo-glicoproteina (ASGR1). “Alcuni studi hanno suggerito che il recettore 1 dell’asialo-glicoproteina sia coinvolto nel metabolismo del colesterolo, e che sia anche correlato all’infiammazione sistemica. Il nostro lavoro mirava a valutare la correlazione tra la concentrazione sierica di ASGR1 solubile (sASGR1) e i livelli dei marcatori infiammatori. Inoltre, abbiamo esaminato l’associazione tra i livelli di sASGR1 e la presenza di malattia coronarica (CAD)” spiega Qin Luo, del Second Xiangya Hospital, Central South University, Changsha, Hunan, Cina, primo nome dello studio.
I ricercatori hanno studiato 160 pazienti sottoposti ad angiografia coronarica. A 90 pazienti è stata diagnosticata una coronaropatia, mentre 70 pazienti senza malattia coronarica abbinati per età e sesso sono serviti come controlli. Gli esperti hanno misurato i livelli sierici di sASGR1 utilizzando un kit ELISA dopo aver raccolto le caratteristiche cliniche di base.
I pazienti con coronaropatia avevano livelli sierici di sASGR1 più elevati rispetto ai pazienti senza coronaropatia. Gli autori hanno visto che sASGR1 era correlato in modo indipendente con il rischio di malattia coronarica dopo aggiustamento per variabili confondenti. La curva ROC (Receiver Operating Characteristic) ha mostrato che sASGR1 aveva un’area sotto la curva (AUC) più ampia rispetto ai biomarcatori convenzionali apolipoproteina B (APO-B) e colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C). Inoltre, i modelli di regressione lineare multivariata hanno rivelato che sASGR1 era correlato in modo indipendente e positivo con la proteina C reattiva (PCR) ad alta sensibilità e i globuli bianchi, anche dopo l’aggiustamento per i parametri lipidici. Secondo l’analisi dei sottogruppi, questa relazione esisteva solo per i pazienti con malattia coronarica. “La nostra ricerca ha dimostrato il legame tra i livelli di coronaropatia e sASGR1, suggerendo che sASGR1 potrebbe essere un fattore di rischio indipendente per la malattia coronarica. Inoltre, ha fornito un riferimento per rivelare il potenziale ruolo di sASGR1 nell’infiammazione dell’aterosclerosi” concludono gli autori.
Lipids Health Dis. 2024
https://lipidworld.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12944-024-02054-8
